Consiglio Nazionale delle Ricerche
Piazzale Aldo Moro 7
00185 Roma
La rappresentazione digitale accurata di forma e colore di artefatti ed ambienti sta assumendo un'importanza sempre maggiore nel processo di rilievo, documentazione, analisi, presentazione e divulgazione. Le tecnologie di rilievo automatiche (3D scanning) basate su strumenti laser sono ormai lo standard di riferimento per ottenere modelli digitali tridimensionali di elevata accuratezza. In questo breve corso si introducono le due principali tecnologie di scansione laser, basate su triangolazione e tempo di volo, ed il loro utilizzo in ambito archeologico per l'acquisizione, rispettivamente, di oggetti di piccole e medie dimensioni ed il rilievo di ambienti di vaste dimensioni. Verranno discusse le caratteristiche, limitazioni e vantaggi delle varie tecniche, e saranno descritte in dettaglio le varie fasi del processo di acquisizione ed elaborazione, analizzando come i dati ottenuti dai dispositivi di scansione debbano essere ulteriormente processati per ottenere modelli digitali tridimensionali completi, e adatti ai vari contesti di utilizzazione. Nel descrivere il processo di elaborazione si presenteranno e dimostreranno in pratica le funzionalità degli strumenti software sviluppati dall'ISTI-CNR (sia MeshLab che gli altri tools).
Il processo di ricostruzione del paesaggio antico dal campo alla realtà virtuale; la fruizione on line del territorio con strumenti VR webGIS; esempi di ricostruzione del territorio attraverso strumenti collaborativi condivisi.
Le tecnologie di acquisizione automatica di forma e colore sono diventate uno strumento estremamente importante per il rilievo e la documentazione. Purtroppo il loro uso rimane ancora fortemente limitato dall'elevato costo degli stessi strumenti di scansione, che ne rende difficile l'uso su progetti con budget limitati. Recenti sviluppi tecnologici nel settore della computer vision permettono oggi di ottenere ricostruzioni 3D dalle informazioni contenute in sequenze di immagini 2D. Nel seminario si illustrerà in dettaglio Arc3D, un servizio web di libero accesso, sviluppato durante il progetto europeo Epoch, che permette di ricostruire rappresentazioni tridimensionali a partire a partire da semplici sequenze di fotografie digitali. Le funzionalità fornite dal servizio Arc3D saranno presentate in dettaglio; sarà mostrato come ottenere modelli quasi completi a partire da semplici fotografie. Saranno inoltre discussi i meccanismi di base su cui operano gli algoritmi alla base di Arc3D e quali accorgimenti possano essere presi per ottenere risultati di qualità paragonabile a quelli ottenibili con tecnologie di scansione 3D tradizionale a tempo di volo.
L'iter metodologico che in genere conduce verso l'atteso risultato della valorizzazione, si snoda dalla conoscenza sistematica ed 'integrale' dei beni culturali - indagati nei loro aspetti estetico-formali, ma anche materici e storici - alla costruzione ed efficace comunicazione di un'adeguata offerta di fruizione degli stessi. La riflessione su quali siano, ad oggi, gli strumenti idonei al 'trasferimento' di queste conoscenze acquisite deve necessariamente considerare il valore innegabile delle tecnologie informatiche, intese come strumento di elezione per la rappresentazione e la diffusione dei contenuti. Questo breve corso intende illustrare le principali metodologie e le esperienze acquisite dall'IBAM ITLAB in progetti di ricerca finalizzati allo studio ricostruttivo e alla comunicazione dei beni culturali, evidenziando al contempo strumenti e tecniche peculiari per la restituzione poligonale e NURBS, la gestione di ecosistemi complessi, la creazione ed il montaggio di sequenze animate professionali. Tutti gli argomenti verranno accompagnati da esempi realizzati attraverso l'uso dei software specifici.